Browsing Category

Esteri

Esteri

Il governo Moldavo continua la repressione mirata della stampa – La posizione dell’Ong Stop Media Ban

Chișinău, Moldavia - Il governo moldavo ha sospeso la licenza di un altro canale televisivo, continuando la repressione della libertà di stampa nel Paese. La decisione della sospensione temporanea della licenza è stata presa dal Consiglio per la promozione dei progetti di investimento di importanza nazionale il 21 marzo. Stop Media Ban, un'organizzazione moldava di giornalisti, afferma che la chiusura dei canali mette a rischio il concetto di libertà di parola in Moldavia.  

"Questo caso dimostra ancora una volta che in Moldavia non ci sono più media liberi, poiché il governo teme che il canale televisivo possa "compromettere la sicurezza dello Stato". Il nostro governo tratta i giornalisti come criminali e questo dovrebbe preoccupare molto la comunità internazionale", afferma la presidente di Stop Media Ban Ludmila Belcencova.    

Il comunicato stampa che annuncia la sospensione della licenza afferma che le motivazioni derivano dalle preoccupazioni della sicurezza dello Stato. Secondo il comunicato stampa, la società proprietaria di Canale 5 ha precedentemente presentato tutta la documentazione richiesta per l'esame, ma il Consiglio ha temporaneamente sospeso la licenza a causa della mole dei file da esaminare.  

"Sono ormai due anni che il giornalismo in Moldavia non è regolato dal Consiglio per l'audiovisivo, ma da organismi che non hanno nulla a che fare con i media, come la commissione temporanea creata per mitigare la crisi energetica o gli investimenti. Questo dimostra solo che il nostro governo ha troppa paura del pluralismo delle opinioni e delle voci della gente. Non c'è più libertà di parola in Moldavia", ha dichiarato Belcencova.   

"Chiediamo alla comunità internazionale di prendere posizione contro la repressione della libertà di stampa e di parola in Moldavia. Se desideriamo un futuro europeo, dobbiamo abbracciare i valori europei, e questo significa proteggere le voci dei nostri cittadini", ha concluso Belcencova.   

Stop Media Ban
Stop Media Ban è un'organizzazione non governativa di giornalisti nata dopo l'ampia messa al bando dei media in Moldavia nel 2022. Stop Media Ban si dedica ora alla lotta per i diritti dei giornalisti e la libertà di stampa in Moldavia e nel mondo. Per saperne di più, visitate il sito www.stopmediaban.org.    

Contatto stampa
Ludmila Belcencova 
Presidente di Stop Media Ban 
Ludmila@stopmediaban.org

Arte e cultura Esteri Natura e ambiente

La Sardegna si conferma meta di eccellenza nel mercato immobiliare estero

Con un patrimonio culturale unico, paesaggi mozzafiato e un clima invidiabile, la Sardegna continua a essere una delle destinazioni più ambite nel panorama immobiliare internazionale.
Grazie alla sua posizione strategica nel Mediterraneo e alla sua rinomata ospitalità, la regione continua ad attirare investitori provenienti da tutto il mondo.   Anedda si distingue per la sua profonda conoscenza del mercato e la sua capacità di offrire un servizio personalizzato ai clienti internazionali. Grazie a una vasta rete di contatti e partnership globali, il Gruppo Anedda è in grado di soddisfare le esigenze più esigenti e guidare gli investitori attraverso ogni fase dell'acquisto immobiliare, garantendo trasparenza, sicurezza e affidabilità.  

"La Sardegna è un gioiello del Mediterraneo, e siamo orgogliosi di poter offrire ai nostri clienti l'opportunità di vivere e investire in questa meravigliosa isola", afferma Andrea Anedda CEO&Founder della società. "Con il nostro team di professionisti altamente qualificati e la nostra dedizione al servizio clienti, ci impegniamo a superare le aspettative e a creare esperienze indimenticabili per i nostri clienti.”  

“È fantastico sentire che la Sardegna è stata nominata la migliore meta da visitare nel 2024 da Forbes! Questo sicuramente aumenterà l'interesse dei turisti verso l'isola. È comune che i visitatori si innamorino della bellezza naturale e della cultura unica della Sardegna, spingendoli ad acquistare una proprietà nell'isola. Gli investimenti immobiliari possono essere una scelta eccellente per coloro che desiderano godere a lungo termine di tutto ciò che la Sardegna ha da offrire sia lungo le coste che nell’entroterra”, conclude Anedda.  

Per ulteriori informazioni su come proporre il tuo immobile nel mercato internazionale aumentando drasticamente le possibilità di vendita con Anedda Real Estate Group, visita https://andreaanedda.it e richiedi una contatto.
Esteri

ANEDDA. l’immobiliare internazionale sempre più presente nel mercato estero

Da 20 anni ANEDDA. impegnata nelle intermediazioni immobiliari in Sardegna, opera nelle principali zone costiere e nell’entroterra. “Ciascuna delle due aree interessa uno specifico mercato estero ed ha un target ben definito di potenziali acquirenti, la Sardegna infatti non è solo una destinazione turistica di fama mondiale con spiagge paradisiache e paesaggi mozzafiato, ma offre anche un mercato immobiliare ricco di opportunità per gli investitori internazionali” precisa Andrea Anedda, CEO&Founder della società.

Nelle zone costiere, è comune che i prezzi degli immobili siano generalmente più alti, specialmente per quelli situati in prossimità delle spiagge o con vista mare. Questi immobili sono spesso richiesti come seconde case o per investimenti turistici. Le tipologie abitative più comuni fanno riferimento ad appartamenti, ville o case indipendenti.

D'altra parte, le zone dell’entroterra sardo possono offrire prezzi più accessibili per gli immobili. Queste zone sono attrattive per coloro che cercano una casa principale o per investimenti a lungo termine. Le tipologie abitative più richieste includono casali ristrutturati, rustici o proprietà agricole.

“La nostra strategia operativa si basa sulla diffusione del nostro portfolio immobiliare in più di 60 paesi, oltre a rafforzare e consolidare le numerose partnership che abbiamo stabilito nel corso degli anni con le migliori agenzie immobiliari in Europa e nel resto del mondo. Queste collaborazioni dirette, generano una maggiore efficienza operativa che si traduce in vendite immobiliari più celeri e al prezzo più alto. Lato mutui o piccoli prestiti, solo il 10% dei potenziali acquirenti ha effettivamente bisogno di accedere al credito. Questo significa che la maggior parte dei nostri clienti ha la possibilità di acquistare senza dover ricorrere a finanziamenti esterni, il che rende le trattative ancora più semplici e concrete.” conclude Anedda.

Per info e contatti, visita il sito web https://andreaanedda.it/

Economia e finanza Esteri Salute e benessere Scienza e tecnologia Startup e innovazione

KBio e ZERO annunciano un’alleanza strategica esclusiva per sviluppare un network di molecular farm distribuito globalmente e di rapida implementazione

Londra/Venezia - KBio, leader nello sviluppo di nuovi trattamenti biologici derivati da un sistema di produzione a base vegetale, e ZERO, un'azienda ag-tech italiana specializzata nella costruzione e gestione di ambienti di coltivazione controllata di nuova generazione, hanno annunciato oggi un’alleanza strategica esclusiva per costruire la prima rete al mondo di molecular farm, distribuita globalmente e trasportabile, che consentirà produzioni terapeutiche, la risposta in tempi rapidi in caso di pandemie e la produzione di ingredienti bioattivi.

KBio e ZERO realizzeranno una serie di soluzioni tecnologiche specializzate e integrate, mirate a sfruttare l'esperienza di KBio con la N. benthamiana come bioreattore, in combinazione con l'innovativo sistema di coltivazione verticale automatizzato, modulare e protetto dalle contaminazioni di ZERO. Tali soluzioni saranno flessibili e potranno essere rapidamente implementate in tutto il mondo in situazioni di emergenza o operare in grandi hub centralizzati in grado di mettere a disposizione capacità produttiva di scala commerciale e servizi di CDMO a clienti appartenenti a differenti settori commerciali.  

"Quello che rende KBio leader mondiale nei prodotti biologici a base vegetale è che la nostra piattaforma permette lo sviluppo di proteine altamente pure con un'efficienza maggiore e a costi inferiori rispetto alle tecnologie attuali", ha dichiarato Patrick Doyle, CEO di KBio.
"Abbiamo in programma attività congiunte di ricerca e sviluppo con ZERO negli Stati Uniti, Regno Unito e Italia, che coinvolgeranno la produzione di anticorpi monoclonali, vaccini e vari prodotti bioindustriali con applicazioni B2B nei settori alimentare, nutraceutico, cosmetico e farmaceutico. Siamo entusiasti di collaborare con ZERO facendo leva sulle rispettive competenze delle due aziende per accelerare lo sviluppo di applicazioni che possono essere rilevanti in modi differenti e in molti diversi settori."  

Daniele Modesto, CEO di ZERO, ha aggiunto: "Le tecnologie hardware e software proprietarie di ZERO consentono un notevole vantaggio in termini di produttività, velocità di installazione, scalabilità ed economicità rispetto alla media del settore. Con questa alleanza strategica, ZERO ha intenzione di integrare le tecnologie di KBio in tutti i suoi impianti commerciali in Europa, GCC, SEA e Nord America per consentire una risposta immediata alle emergenze pandemiche mediante la rapida produzione di anticorpi e vaccini. Non vediamo l'ora di lavorare con KBio per utilizzare la nostra tecnologia avanzata di coltivazione in ambiente verticale controllato in combinazione con la loro piattaforma per la produzione di prodotti biologici dalle piante con l’intento di raggiungere una missione comune: sviluppare rapidamente nuove soluzioni a beneficio delle vite delle persone su scala globale."    

*****
Maggiori informazioni su KBio
KBio mira a creare una nuova generazione di prodotti biologici utilizzando la sua piattaforma basata sull’utilizzo delle piante come biofabbriche; tale piattaforma ha dimostrato la possibilità di sviluppare prodotti di interesse farmaceutico in una frazione di tempo e costi rispetto alle piattaforme convenzionali. L'azienda è focalizzata sulla scoperta di anticorpi monoclonali disegnati per intervenire su percorsi metabolici di malattie rare e infettive e, grazie alla velocità e all’accuratezza del suo sistema di produzione di anticorpi, è ben posizionata per sviluppare terapie di follow-up rapide contro bersagli farmacologici. La piattaforma basata sulle piante di KBio ha inoltre capacità uniche per affrontare sfide legate alla salute pubblica, dove lo sviluppo rapido e la produzione su larga scala di vaccini sono cruciali. Attraverso un partner esterno, l'azienda sta collaborando con diverse organizzazioni sanitarie che finanziano il suo programma di ricerca specifico per la salute pubblica.   Costituita nel dicembre 2021, KBio è una sussidiaria di BAT con sede nel Regno Unito e negli Stati Uniti. Per ulteriori informazioni, si prega di visitare il sito web www.kbio.com.    

Maggiori informazioni su ZERO
ZERO mira a creare uno standard tecnologico per la coltivazione in ambiente controllato. Sebbene le vertical farm offrano grandi vantaggi in termini di qualità del prodotto, sicurezza e impatto ambientale, finora hanno avuto una diffusione limitata a causa dei costi di realizzazione e della complessità di gestione. Con la giusta combinazione di scienza, software, ingegneria e creatività italiana, ZERO ha reso il vertical farming accessibile, affidabile, scalabile e finanziariamente sostenibile. ZERO mira a imporsi come il principale fornitore di soluzioni tecnologiche B2B per l’agricoltura in ambiente controllato, in grado di progettare, costruire e gestire vertical farm chiavi in mano per e con leader del settore, in diversi settori merceologici e in geografie differenti, con climi caldi e freddi.   Costituita nel gennaio 2018, ZERO è un'azienda italiana con progetti operativi in Europa e GCC e una pipeline di progetti in Nord America e SEA. ZERO ha annunciato di recente un investimento da parte del conglomerato giapponese Mitsui & Co. Per ulteriori informazioni, si prega di visitare il sito web www.zerofarms.it.



KBio Media Contact  
Slavena Salve Nissan,
M.D. LifeSci Communications
snissan@lifescicomms.com
718-483-4440  

ZERO Media Contact
Mario Sforzini, Marketing & Communication Manager
mario.sforzini@zerofarms.it
+39.329.2210065
Economia e finanza Esteri Moda e lifestyle Startup e innovazione Viaggi e tempo libero

Nasce Fly Free Airways e va in Crowdfunding

Fly Free Airways Tour Operator, la nascente compagnia aerea privata specializzata in business travel management e turismo esperienziale, ha annunciato un aumento di capitale e la ricerca di nuovi soci investitori. Per questo, la società ha avviato una campagna di crowdfunding su https://crowdinvestitalia.it/equity-crowdfunding/FLY_FREE_AIRWAYS.  

Gli investitori avranno la possibilità di beneficiare di numerosi vantaggi, tra cui un ROI IMMEDIATO del 140% se si investe entro la fine del mese di marzo. Infatti, la società ha un round importante in chiusura al 31 Marzo 2023, con bonus quote del 10%, il che significa che l'ROI diventa del 130% + 10% quote free. Gli investitori diventeranno anche comproprietari della futura compagnia aerea e tour operator specializzato in business travel management e potranno beneficiare di un'utile immediato.  

Inoltre, gli investitori potranno beneficiare del 50% di credito d'imposta immediatamente utilizzabile, del 50% di voucher per viaggi vacanze in voli charter e del 30% di ore di volo privato incluse.   

"Questa è un'opportunità unica per investire in una compagnia aerea e tour operator specializzato in business travel management e turismo esperienziale", ha dichiarato il portavoce della società. "Grazie al credito d'imposta e al bonus del 10%, l'opportunità è ancora più allettante. Invitiamo tutti gli interessati a contattarci direttamente per saperne di più”.    

La campagna di crowdfunding di Fly Free Airways sarà aperta fino al 31 marzo 2023. Gli investitori possono partecipare alla campagna di crowdfunding su https://crowdinvestitalia.it/equity-crowdfunding/FLY_FREE_AIRWAYS.
Arte e cultura Esteri Eventi e spettacolo Food Natura e ambiente Startup e innovazione Viaggi e tempo libero

Gelateria torinese Moou a “Gastronomie Montecarlo 25 anni” di Monaco in rappresentanza dell’eccellenza italiana

La gelateria artigianale rilevata, riqualificata in Barriera di Milano a Torino dal 2013 e battezzata col nome "MOOU" dai fondatori e titolari Rea Silvia Gullì e Ondrej Sturc, dopo la premiazione speciale da parte della Guida del Gambero Rosso 2022, la partecipazione a Terra Madre Salone del gusto 2022 e Cioccolatò non poteva mancare alla "Monte-Carlo Gastronomie" che propone ogni anno ai suoi visitatori degustazioni di alta qualità, rigorosamente selezionate a qualche giorno dalle Feste di fine Anno.

Più di 100 produttori di specialità gastronomiche francesi, italiane ed europee si incontrano ogni anno in un ambiente raffinato e conviviale. La gelateria pluripremiata ha presentato il suo gelato contemporaneo, innovativo e plant based che mira ad una produzione sempre più sostenibile tenendo conto il rispetto verso l'ambiente,dando valore aggiunto ai gusti di origine vegetale e sacralizzare quelli di origine animale aumentandone la qualità, le proprietà organolettiche, andando incontro alle problematiche legate allo sfruttamento intensivo animale per la produzione di latte e panna e alle esigenze alimentari del consumatore odierno.

"La scelta di creare una catena di produzione più sostenibile dopo l'investimento del progetto di piantumazione digitale di 200 alberi in 5 paesi diversi tra il sud America e l'Africa  è diventato un obbligo fondamentale da rispettare per i due coniugi e titolari dell'azienda perchè "Sappiamo come fare felici le persone con un gelato e adesso vogliamo e dobbiamo provarci con il Pianeta" cit Rea Silvia Gullì.

Economia e finanza Esteri

GWA (Greatway Advisory Asia) apre in VIETNAM e THAILANDIA per assistere le imprese italiane in Estremo Oriente

Lo studio legale e tributario GWA (Greatway Advisory Asia) ha annunciato l’apertura di una sede ad Ho Chi Minh City (Vietnam) e di un desk a Bangkok (Thailandia). L’ufficio di Ho Chi Minh avrà una funzione fondamentale nel supportare le imprese italiane in questo mercato in costante crescita.  

“Un team locale di giovani avvocati e commercialisti è pronto a fornire servizi professionali altamente qualificati ai nostri clienti, affiancandoli per tutte le necessità legali e fiscali, come fatto per oltre 18 anni in Cina”  ha dichiarato l’avv. Giovanni Pisacane managing partner e fondatore di GWA che ha personalmente curato l’ apertura dell’ ufficio di Ho Chi Minh e che sarà presente, insieme al socio e co-managing partner Avv. Daniele Zibetti, all’inaugurazione dell’ufficio in pieno centro città.  

“L’ Asia è un mercato strategico per le imprese italiane ed in continua crescita” ha affermato l’Avv. Daniele Zibetti che sarà invece responsabile dell’apertura del desk di Bangkok, guardando alla Thailandia come base funzionale da cui partire per lo sviluppo in Asia, “soprattutto in questo periodo in cui si stanno valutando riorganizzazione delle risorse umane tra i manager espatriati”.  

Il 19 novembre con una cena da “Da Vittorio Saigon” è stato formalmente dato avvio alle attività di GWA HCMC: una scelta che vuole indicare le radici fortemente italiane dello studio.  
GWA, your Great Way to Asia!    




NOTA PER LA REDAZIONE
GWA è uno studio legale e tributario con sede principale a Shanghai, che opera in Asia dal 2004. Con un numeroso team di professionisti locali e internazionali, GWA si posiziona tra i principali attori dell’ internazionalizzazione in Asia ed è considerato uno tra i partner più affidabili per gruppi italiani che si muovono verso l’oriente.   Il Vietnam è già da qualche anno al centro dell’attenzione grazie alla vicinanza strategica con la Cina e con gli altri paesi del sud est asiatico, ma in particolare in questo ultimo periodo così turbolento tra post-Covid e tensioni geopolitiche, la continua e costante crescita del suo prodotto interno lordo lo sta posizionando come vera e propria potenziale locomotiva d’Asia.   Nonostante un sistema normativo ancora piuttosto giovane e complesso (che richiede la massima cautela e supporto da parte di professionisti qualificati) il Vietnam rappresenta oggi una meta fondamentale anche per tutti quei gruppi italiani che vogliono espandersi o ristrutturarsi in Asia e cercano un’alternativa alla Cina grazie a costi più ridotti, minori tensioni e maggiore facilità per entrare ed uscire dal paese. A differenza della Cina, infatti, il Vietnam ha tolto tutte le restrizioni in essere nel periodo Covid e oggi non ci sono limiti negli spostamenti e non è richiesto alcun visto per ingressi brevi nel paese.    
Esteri Viaggi e tempo libero

E’ nata la Startup per Invitare una Donna Ucraina in Italia

Mi chiamo Katya e sono la coordinatrice del Servizio per Single offerto da AgenziaAmore.it ovvero Agenzia Amore Connecting Singles, si tratta questo di un progetto Startup innovativo nel suo genere in quanto semplice da utilizzare da parte degli iscritti e completamente gestibile online e a distanza mediante il supporto ed assistenza via WhatsApp dei circa 70 Consulenti per Single già operativi tra Italia, Spagna, Germania, Ucraina e Russia.

Oggi in particolare richiamo la vostra attenzione verso un tema caldo in questo momento ovvero “aiutare le ragazze ucraine ad arrivare in Italia per iniziare una nuova vita”. Il nostro servizio offre infatti una Fidelity CARD specifica dedicata agli uomini single interessati ad INVITARE una DONNA UCRAINA o RUSSA in ITALIA per mezzo di una accurata assistenza sentimentale per il quanto riguarda l’attività di matchmaking matrimoniale, la gestione della parte burocratica presso enti preposti e per la comunicazione tra le parti in inglese o in russo.
Nel corso dell'ultima settimana abbiamo potuto, con molta felicità, accogliere già una decina di ragazze ucraine in Italia, le quali sono state sistemate dai nostri UOMINI ISCRITTI e per mezzo della nostra assistenza, presso case private o alberghi in varie zone d'Italia.

Siamo certi che le centinaia di donne ucraine già arrivate in Italia per mezzo di AgenziaAmore.it siano ora felici e magari anche sposate con italiani. Per INVITARE RAGAZZE UCRAINE E MAGARI TROVARE UNA NUOVA COMPAGNA DI VITA O UNA MOGLIE basterà iscriversi direttamente online dal sito ed attendere un contatto da parte di uno dei nostri Consulenti per Single.

La nostra opionione è che NON BISOGNA RESTARE DA SOLI e a volte se si è single bisogna darsi una possibilità e provare anche servizi alternativi in questo caso utili anche per dare un minimo aiuto a donne o ragazze straniere ed interessate per varie ragioni a spostarsi definitivamente in Italia.
Cultura e spettacolo Esteri Politica

ASACERT CERTIFICA LA VERA ITALIANITÀ ALL’ESTERO CON IL PROTOCOLLO ITA0039 | 100% Italian Taste Certification

Ha avuto inizio lunedì 18 novembre la IV Settimana della Cucina Italiana nel Mondo, l’iniziativa promossa dal Ministero degli Esteri e dedicata alla promozione della cucina italiana di qualità e dei prodotti agroalimentari, all’estero. La valorizzazione del patrimonio enogastronomico italiano è proprio il fulcro del protocollo ITA0039 I 100% Italian Taste Certification, ideato e sviluppato da ASACERT in accordo con Coldiretti e Filiera Agricola Italiana, sostenuto del Ministero dell’Agricoltura e supportato da ANRA (Associazione Nazionale Risk Manager e Assicurazioni Aziendali), per mettere finalmente a disposizione del consumatore e del folto comparto della ristorazione italiana all’estero, uno strumento innovativo nella sua efficacia ed integrità, per tutti coloro che desiderano tutelarsi contro i fake, sempre più diffusi e dannosi, nei confronti dei nostri ineguagliabili prodotti e materie prime.  

Secondo gli studi, la nostra risulta essere la seconda cucina a livello globale dopo quella cinese, mostrando una penetrazione più elevata negli Stati Uniti, in Inghilterra, in Brasile e in India. Alla popolarità dell’italian food, si contrappone, purtroppo, il fenomeno dell’Italian Sounding: a livello mondiale, il giro d’affari annuo del “falso italiano” è stimato in circa 54 miliardi di euro (147 milioni al giorno), oltre il doppio dell’attuale valore delle esportazioni italiane di prodotti agroalimentari (23 miliardi di euro).   Ciò che suona italiano, ma di fatto non lo è, rappresenta un danno non solo per produttori e consumatori, ma anche per tanti onesti ristoratori che, hanno creato, con non poche difficoltà, districandosi in una giungla di falsi, delle realtà 100% italiane e che da oggi, grazie alla certificazione ITA0039, possono finalmente essere riconosciuti come autentici italiani.  

La certificazione ITA0039 | 100% Italian Taste è attiva in tutto il mondo e si sta diffondendo rapidamente in tantissimi Paesi proprio per la sua riconosciuta unicità: non esiste, attualmente, un altro strumento simile, rilasciato da un ente di certificazione professionale e accreditato, come ASACERT. Per certificarsi, il ristoratore affronta un processo per fasi, semplice nella sua dinamica ed estremamente efficace: a seguito della richiesta, un auditor qualificato si reca personalmente nel ristorante e verifica la conformità ai criteri previsti, ispezionando prodotti, carta dei vini, menù e personale di sala. Contestualmente, l’auditor verifica la rispondenza alle nuove norme sull’utilizzo della plastica e sull’uso virtuoso e responsabile dei materiali riciclabili. Segue poi una fase analitica più approfondita, riguardante le etichette e i rilievi raccolti e, a fine audit, si calcola il punteggio raggiunto, che determinerà la possibilità di certificare o meno. In caso di esito positivo, il ristoratore riceve un certificato e può iniziare ad utilizzare l’esclusivo marchio ITA0039, nelle sue versioni Platinum, Gold, Silver o Bronze, a seconda del punteggio raggiunto. 

A conclusione dell’iter di certificazione, il ristorante sarà incluso di diritto nell’applicazione che ASACERT sta mettendo a punto. Un ulteriore strumento di garanzia per il consumatore, fruibile sia da app che da PC, in cui è possibile consultare la lista dei ristoranti certificati, con i loro menù e le materie prime utilizzate, risalendo la filiera in totale trasparenza, fino al produttore.  

ASACERT vanta oltre vent’anni di attività, con sedi a Milano, Roma, Bari e corporate office dislocati a: Manchester, nel Regno Unito; a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti; a Tbilisi, in Georgia e ad Abuja, in Nigeria. Inoltre, si avvale di una fitta rete di partners in: Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca, Repubblica Popolare Cinese, Repubblica di Singapore, India, Libano, Brasile, Arabia Saudita, Indonesia, Iran e Pakistan. ASACERT si distingue nel mondo delle certificazioni per la forte expertise tecnica in diversi settori: dall’ambiente all’informatica, dalla sicurezza sul lavoro all’alimentare. Ed è proprio quest’ultimo comparto, che ha ispirato il progetto ITA0039 | 100% Italian Taste Certification, uno strumento unico ed affidabile per la certificazione, la tutela e la difesa della cultura enogastronomica italiana nel mondo.    

Per ulteriori informazioni:
italiantaste@asacert.com
www.italiantaste-certification.com
Economia e finanza Esteri Politica

ASACERT e Coldiretti siglano la prima certificazione di “italianità” dei ristoranti all’estero

L’idea di questa certificazione, che si pone l’obiettivo di garantire il Made in Italy nel mondo della ristorazione, nasce da ASACERT – ente di certificazione e ispezione con esperienza pluriennale e accreditamenti internazionali – che ha deciso di unire la propria competenza nel campo della certificazione e l’esperienza maturata all’estero per ideare un inedito schema di certificazione volto a verificare e valorizzare l'Italian Taste contro il fenomeno dell’Italian Sounding.

“La certificazione ITA0039 | 100% Italian Taste è nata dalla necessità di difendere, promuovere e valorizzare il patrimonio agroalimentare italiano, non solo a livello di prodotto – oggetto di clamorose falsificazioni e acclarati casi di contraffazione, ma già oggetto di innumerevoli strumenti di analisi e tutela grazie anche all’operato attento di Coldiretti – ma anche sul piano della distribuzione enogastronomica” afferma Fabrizio Capaccioli, managing director di ASACERT.

L’innovativo protocollo di verifica ha già debuttato nel Regno Unito certificando una delle più note “bandiere” italiane d’oltremanica: San Carlo Group, presente a Londra, Manchester, Birmingham, Liverpool, Bristol, Leeds e Leicester, attraverso i brand San Carlo, Cicchetti, Fumo, Bottega, Signor Sassi, Gran Cafe e Flying Pizza. 

“Un progetto – continua Capaccioli - che ha subito trovato come suo alleato naturale Coldiretti, da sempre impegnata nella promozione e nella tutela dei prodotti italiani. Un lavoro di squadra che garantirà i produttori italiani, non più solo nella GDO, ma anche nella distribuzione capillare del prodotto nei ristoranti all’estero che intendono essere davvero italiani".

L’italian sounding è un fenomeno sempre più in crescita che va contrastato in tutte le sue forme.  All’estero l’uso del tricolore, di nomi o di segni distintivi e denominazioni geografiche che evocano l’Italia ma che con il nostro Paese non hanno nulla a che fare, è sempre più in crescita. Così come lo sono le aziende alimentari estere che utilizzano impropriamente scenari, colori e icone italiane, ingannando il consumatore. Un fenomeno che inevitabilmente colpisce il settore della ristorazione: sono sempre più numerosi i ristoranti all’estero che di italiano hanno solo il nome e la “facciata” ma non la “sostanza”, ovvero le materie prime, lo staff e soprattutto la tradizione culinaria e la proposta enogastronomica.

Per questo l’iter di certificazione messo a punto da ASACERT e Coldiretti verifica che dietro quei simboli ci sia un autentico ristorante italiano, attraverso un protocollo basato sulla rispondenza dei fornitori, dei menù e della carta dei vini.