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Su Walliance si conclude l’investimento immobiliare di Mak a Trento in via Grazioli

Si è concluso in via Grazioli a Trento un grande sviluppo residenziale promosso dal Gruppo Mak, che ha visto la demolizione completa del precedente fabbricato e la ricostruzione di un nuovo edificio composto da dieci appartamenti di varia metrature (trilocali, quadrilocali ed un attico), tutti dotati delle migliori innovazioni dal punto di vista energetico e di comfort.

Questo edificio è stato progettato per soddisfare le nuove esigenze del mercato immobiliare per le residenze di nuova costruzione e vanta quindi spazi generosi e grandi terrazze, inoltre, essendo libero su quattro lati, è composto da unità abitative estremamente luminose. L’operazione immobiliare è stata in parte finanziata tramite la piattaforma Walliance, sulla quale, a gennaio 2021, una società di scopo facente parte del Gruppo Mak ha presentato al network di investitori del portale l’operazione “Trento, Via Grazioli” come offerta di investimento in equity, stimando un ROI annuo dell’11,5% ed una durata dell’operazione di 18 mesi.

Trascorsa la durata inizialmente prospettata, in seguito alla conclusione dell’operazione immobiliare, la società del Gruppo ha registrato una exit positiva, restituendo agli investitori il capitale investito e liquidando il rendimento maturato così come era stato stimato inizialmente. Il Gruppo Mak è una realtà imprenditoriale che ha già utilizzato lo strumento della finanza alternativo offerto da Walliance, raccogliendo capitali per altre tre operazioni immobiliari: “Trento, Via Barbacovi”, “Jesolo Lido, Baia Blu” e “Jesolo Lido, Cala Blu”, tutte già concluse con successo avendo generato un ROI annualizzato pari rispettivamente al 14,37%, 12,24% e 7,44%.
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Walliance Keynote, crowdinvesting immobiliare a quota 35 miliardi: annunciate nuove forme di finanziamento

Walliance ha presentato nell’annuale Keynote gli obiettivi raggiunti e le novità lanciate nell’ultimo anno di attività con approfondimenti da esperti di settore, sui temi più rilevanti e attuali del mercato immobiliare.  Quest’anno, al fianco di Giacomo Bertoldi, CEO di Walliance, sono intervenuti: Mirko Tironi, Senior Partner di HOPE Sicaf che ha spiegato quali sono i contributi che possono dare le piattaforme di crowdfunding immobiliare alla creazione di valore rispetto alle tematiche legate agli ESG; Riccardo Bianchi, Head of Valuation Advisory Italy in JLL, che ha raccontato gli ultimi trend del mercato del Real Estate italiano e le previsioni future; ed il professor Giancarlo Giudici, che come ogni anno ha esposto in anteprima i numeri del Real Estate Crowdfunding Report, la ricerca indipendente realizzata congiuntamente dalla School of Management del Politecnico di Milano e dalla piattaforma Walliance.

Il report è arrivato a mappare oltre 178 piattaforme le quali hanno registrato una raccolta mondiale che supera i 35 miliardi di euro, distribuiti geograficamente in maniera eterogenea: 21 miliardi negli Stati Uniti; 6,5 nell’Unione Europea e 8,3 nel resto del mondo. Rispetto a quanto condiviso nello stesso report l’anno precedente, è stato registrato un incremento nel valore cumulato del 15%.
A livello europeo il report conferma che circa il 75% dei progetti finanziati tramite il Real Estate Crowdfunding sono di tipo residenziale, mentre quelli di natura commerciale rappresentano circa il 9% del totale e i progetti definiti misti (sia commerciale che residenziale) sono il 15%.

Sempre a livello europeo, è stato anche rilevato un incremento dei progetti immobiliari che hanno avuto ad oggetto una ristrutturazione. Tale incremento, che è la probabile diretta conseguenza dagli interventi del recovery plan dell’Unione Europea - che hanno facilitato le operazioni di ristrutturazione e di efficientamento energetico sul patrimonio già esistente - ha portato la tipologia di interventi di ristrutturazione a rappresentare il 57% del totale, mentre le operazione di tipo greenfield (nuova costruzione) rappresentano il restante 43%.

Per quanto riguarda la localizzazione dei progetti, il report del Politecnico rende noto che in Europa è dominante il collocamento in area urbana (64%); segue la percentuale di progetti immobiliari sviluppati invece in aree metropolitane (20%), sopratutto in Italia; mentre la percentuale residuale (16%) rappresenta gli sviluppi in aree rurali.   Sempre nell'ambito del Keynote, Walliance ha lanciato nuovi servizi per il finanziamento di nuove asset class. In questo contesto ha annunciato il lancio di nuovi progetti immobiliari sul mercato tra cui l’operazione di sviluppo di un retail park a Cusago (Milano) e l’operazione residenziale di 18 unità nel quartiere di Williamsburg a Brooklyn (New York).

I nuovi prodotti di finanziamento si chiamano invece Walliance Crowd e Walliance 500 e mirano ad ampliare la platea dei potenziali utilizzatori di questo canale di finanza alternativa, aumentando i tagli di raccolta ed aggiungendo al canale dell’equity crowdfunding, anche quello del lending e dei Minibond. D'altronde non c'è da stupirsi se queste soluzioni di finanziamento diventano sempre più utilizzate dagli imprenditori: dalla BCE è appena stato annunciato un rialzo dei tassi che non sono destinati a calare nel breve, meglio dunque ricorrere a forme di finanziamento più efficienti.

Nella foto il progetto immobiliare "Brooklyn, 28 Herbert St."
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Due nuove exit per gli investitori delle più grandi società nel real estate crowdfunding su Walliance.

Dopo circa dodici mesi dalla data di perfezionamento dell'offerta di "Milano, Via Stradivari" sul portale di investimenti e finanziamenti Walliance, la società offerente ha liquidato agli investitori del progetto un ROI annuo del 12%, dopo aver già restituito lo scorso giugno il capitale investito, pari ad € 1,8 milioni.

Il progetto ha previsto la realizzazione di otto unità abitative ricavate dal frazionamento di un ufficio, a ridosso di Corso Buenos Aires, a Milano, arredate dal brand di interior design Molteni&C | DADA. L'operazione è stata sviluppata da una società partecipata pariteticamente da R.Casa Holding e, in qualità di amministratore, da Gianluca Gaspari (gruppo ICEG), architetto già noto al network di Walliance per aver presentato diversi progetti in piattaforma, raccogliendo oltre € 10 milioni. Oltre a “Milano Via Stradivari” sono stati finanziati tramite il portale infatti altri tre progetti: “Milano, Naviglio Grande”, concluso a maggio dello scorso anno registrando un ROI annualizzato del 7,33%, per cui erano stati raccolti circa € 1,6 milioni nel 2019; “Milano, Via Ravenna”, operazione per cui sono stati raccolti capitali per € 2,6 milioni lo scorso gennaio; e il più recente "Milano Duomo", che è stato finanziato tramite la piattaforma di investimenti e finanziamenti per € 4 milioni.

L’altra exit registrata su Walliance è stata generata dalla conclusione dell’operazione "Bologna, C16", la cui società offerente ha restituito agli investitori del progetto i capitali investiti, pari ad € 1,8 milioni, e liquidato loro, dopo quasi 18 mesi, un rendimento annuo pari al 10,36%. Quella di Bologna è ad oggi l'unica operazione finanziario/immobiliare presentata su Walliance, che ha avuto ad oggetto la commercializzazione di un complesso residenziale composto da 90 unità abitative distribuite in quattro palazzine, nella località bolognese di Zola Pedrosa. La società che ha presentato il progetto, Gruppo Industrie Edili Holding, è anch’essa una delle realtà che ha utilizzato lo strumento di finanziamento offerto da Walliance nel modo più fruttuoso possibile, raccogliendo tramite gli investitori iscritti sulla piattaforma oltre € 4 milioni per le tre diverse operazioni presentate: “Venezia, M87”, conclusa nel 2021 con un ROI annuo dell’11,11%, per la quale erano stati raccolti € 600.000; “Jesolo, Wave Plus”, il mastodontico progetto terminato dopo appena 14 mesi dalla data di raccolta del capitale in piattaforma, con la liquidazione di un rendimento annuo dell’11,07% e nel quale erano stati investiti circa € 2 milioni, e “Bologna C16”.


Salgono così a quattordici le exit registrate dalle società developers che hanno raccolto capitali sul portale Walliance, per un totale di € 20.387.596,34 rimborsati (tra capitali e rendimenti) su € 18.470.963,00 che erano stati investiti.

Sulla piattaforma, che secondo il 7° Report Italiano sul Crowdinvesting del Politecnico di Milano si è riconfermata nel primo semestre 2022 leader di mercato (detenendo il 59% della Market Share del Real Estate Equity Crowdfunding) è stata presentata il 2 agosto la 41esima offerta di investimento: il progetto “Milano, Abitare Martesana”, proposto da Officine Mak, società fondata nel 1956 che ha iniziato la propria attività producendo manufatti meccanici, e che dal 2003 si è dedicata esclusivamente ad attività di sviluppo immobiliare, residenziale e commerciale.

Nelle ultime ore nello sviluppo immobiliare meneghino sono stati investiti € 4 milioni tramite Walliance, piattaforma sulla quale con quest’ultimo progetto salgono a quota € 72,3 i milioni raccolti.

                   

Walliance
Walliance è una piattaforma digitale che unisce opportunità di investimento e di finanziamento nel settore immobiliare, accessibili tramite gli strimenti finanziari dell’equity e del debt, che nasce con l’obiettivo di dare una soluzione alle complessità che si incontrano nell’investimento e nel finanziamento di operazioni immobiliari. Fondata a Trento nel 2017, Walliance è stata la prima piattaforma di equity crowdfunding in Italia ad aver ricevuto l’autorizzazio­ne da parte della Consob per la raccolta di capitali di rischio destinati a progetti immobiliari online ed è stato, nel gennaio 2020, il primo portale italiano ad essere autorizzato ad operare in un altro paese europeo: la Francia. Si posiziona attualmente come realtà di riferimento per il mercato con oltre 72 milioni di euro raccolti per 41 diversi progetti immobiliari.

Contatti per i media
Luce Landolfi – Marketing and Communication Manager @Walliance
Tel. +39 02 40031237
luce.landolfi@walliance.eu

Architettura e design Economia e finanza Natura e ambiente

Anche il divano è ecosostenibile grazie alla “Pelle di Cactus”

Si parla di moda attraverso il mobile imbottito e oggi giorno si fa molta attenzione a quello che può essere la storia di un azienda, la storia di un amico o di un parente. Quello che invece si è voluto esprimere quest'anno, in occasione del Salone Internazione del Mobile di Milano, è la storia che c'è dietro ogni creazione, con una grande novità. La novità sta proprio nella pelle che riveste il divano, una pelle non come le altre, ma una vera e propria pelle vegana, prodotta dal cactus. Il cactus è un biomateriale, in tema con quello che è il principale topic di quest'anno... "la sostenibilità".

Questa pelle vegana è prodotta dal cactus, un materiale che nonostante la sua origine vegetale non perde resistenza, durevolezza nel tempo ed è molto soffice al tatto. Mantiene freschezza anche alla sensazione sulla pelle nel momento in cui ci si è seduti sopra, non non crea disagio alla persona ed è caratterizzata da un profumo gradevole proprio perché prodotta da una pianta.

La novità vera, è che per la prima volta è stata utilizzata nell'arredo, lavorata e cucita presso gli stabilimenti della Nicola Quinto Italia a Matera per rivestire un Divano. Questa interessante proposta green è stata presentata in occasione del Salone Internazionale del mobile 2022, con la speranza che ancora una volta, le creazioni e l'inventiva Italiana siano tra le prime al mondo. 

A questo proposito, i commenti fatti in occasione delle varie interviste, dal direttore generale dell'azienda Anna Teresa Cerabona, la quale si è espressa innanzitutto ringraziando l'organizzazione del salone del Mobile "Siamo orgogliosi ed emozionati di vedere l'Italia, tra le prime eccellenze al mondo in arte e design, centrare un intero evento su una tematica così importante. Il nostro impegno primario, sarà quello di trasmettere le stesse emozioni alle nuove generazioni, che già oggi, meglio di noi direi, comprendono l'importanza dell'ecosostenibilità. La Nicolaquinto è stata una protagonista in fiera in tal senso con questa novità, ma è doveroso specificare che la Pelle di Cactus è portavoce di un intero progetto, Green Consciousness, che prevede inoltre l’utilizzo di Tessuti Riciclati, di varia origine, plastica, vetro o tessuto stessi, e di materiali di produzione alternativi, come la fibra di mais, canapa e bambù. L’impegno sarà costante e comprenderà l’ottimizzazione e la semplificazione dei processi produttivi quanto più possibile.  Ci piace pensare che per avere un divano in pelle in casa, non dovrà più essere necessario sacrificare animali ma semplicemente piantare una distesa di cactus."

La Nicolaquinto nasce da un’intuizione e dalla creatività di un giovane imprenditore lucano desideroso di creare un prodotto che racchiudesse nella sua interezza il vero Made in Italy. La cura dei dettagli, l’attenzione verso le esigenze del cliente, l’approccio onesto verso questi, hanno consentito, fin da subito, di delineare l’immagine di un brand giovane, elegante, fortemente legato all’esperienza della tradizione; un brand a cui affidarsi e su cui poter riporre totale fiducia.  Da 10 anni nel settore del mobile imbottito, Nicolaquinto è un brand che offre al mercato un prodotto di qualità, realizzato con i migliori materiali e secondo l’arte e le antiche tecniche artigianali, atti a garantirne comodità e resistenza nel tempo.  “Esperti in eleganza e portatori dell’Italianità nel mondo” è la nostra mission. Contribuire all’espansione del Made in Italy quale eccellenza della creatività e della maestria, sempre attenta all’alta qualità in sincronia con l’eleganza e la raffinatezza.  L’azienda basa la propria crescita su un solido lavoro di squadra. Ogni elemento, con la propria esperienza e le proprie conoscenze, contribuisce ogni giorno alla realizzazione di un progetto, di quello che fu inizialmente un sogno e che nel tempo è diventato una stabile realtà. La squadra è riuscita a preservare la propria autenticità rimanendo concentrata sugli obiettivi e non perdendo di vista la forte etica professionale che la contraddistingue. Un concentrato di menti libere aperte al continuo interscambio di esperienze, all’innovazione e alla continua formazione, guidate da un’attenta pianificazione e analisi delle esigenze aziendali. L’insieme di tutto questo ha dato vita ad una proposta poliedrica e versatile, che soddisfa ogni tipo di richiesta e che permette, insieme all’ampia scelta di tessuti, pelli e accessori, di rendere unico ogni realizzazione; la personalizzazione diventa un Must.L’azienda è alla continua ricerca di concrete collaborazioni, di veri partner che condividano i nostri valori e con cui instaurare solide relazioni fiduciarie, condividendo obiettivi duraturi nel tempo.
Architettura e design

Keep on daring – Mattia Frignani Ultimate experiences con Claudia Frignani ceramics nello showroom Epipla nel cuore di Milano.

Epipla con Keep on Daring presenta la produzione artistica di Mattia Frignani, aprendosi al design contemporaneo, con l’obiettivo di diventare punto di riferimento dell’art-design a Milano.

Keep on Daring – continua ad osare – una frase dell’art-designer Mattia Frignani, diventa il motto per riuscire a reagire, rinascere e continuare a sperimentare, concretizzato nell’esposizione con le creazioni di Mattia Frignani e le ceramiche di Claudia Frignani ci porta alla radice più solida del design italiano del pezzo unico. Keep on Daring crea una dimensione senza spazio nè tempo: l’accostamento di materiali e finiture diverse, come l’alluminio lucidato dall’estetica contemporanea affiancato a un materiale molto naturale come la paglia (sedie NOAH) o la pergamena, materiale classico utilizzato anche nell’art decò che va a rivestire forme organiche moderne (tavolo ARA).

E ancora, i pezzi in ceramica di Claudia Frignani sottolineano la centralità del pezzo unico: l’atto del modellare, senza l’utilizzo di stampi, rende inimitabile ogni prodotto.

Ogni pezzo presente di Mattia Frignani è stato appositamente concepito e prodotto per l’esposizione Keep on Daring utilizzando diversificate tecniche: dalla fusione in terra francese all’acidatura dei metalli, visibili nelle creazioni come MAGMA o ON THE TIPS.

“Non riesco mai ad ottenere lo stesso risultato, ci sono tante variabili che entrano in gioco lavorando le leghe metalliche, ma è questo quello che dà il valore aggiunto ai miei pezzi: gli errori non esistono, ma solo tratti distintivi.” M.F.

Tutti i pezzi esposti vogliono accompagnare il visitatore in questo mondo quasi alienante del processo di sperimentazione dell’artista: dall’idea che si scontra con la tecnologia disponibile, all’ingegnerizzazione per arrivare al prototipo e infine al prodotto finale. Le finiture, la texture e le superfici sono il risultato di tutto il percorso.

Epipla_Via Sant’Antonio, 2 Milano_tel. 02.86460529_info@epipla.it

Architettura e design Arte e cultura

Extravega invita a cena in fabbrica, tra bellezza, arte e design

“Cena in fabbrica celebrando la bellezza, l’arte e l’essere umano”: è il tema dell’evento organizzato martedì 7 giugno da Extravega Architectural Fabrications in occasione della Milano Design Week. L’azienda milanese, attiva a livello mondiale con le sedi di Londra, New York, Dubai e Sydney, ospita presso il quartier generale di Paderno Dugnano una selezionata platea di ospiti italiani e internazionali, in rappresentanza del mondo dell’architettura e del design, per comunicare il proprio impegno come società benefit e inaugurare uno splendido murales di oltre 100 metri di lunghezza creato - sui muri esterni della sede - dall’artista milanese Federico Massa a.k.a. Iena Cruz e dedicato al tema della sostenibilità e della salvaguardia della natura. 

Il murales affronta tematiche culturali, valori e note ambientali cui Extravega è più sensibile: una vocazione imprenditoriale votata al bene comune e un’economia produttiva rispettosa della natura e delle risorse ambientali. Il murales, realizzato con vernici speciali anti-smog particolarmente efficaci in un territorio  a forte impatto d’inquinamento, sviluppa due scenari diversi ma complementari, che raccontano in parallelo la dimensione di creatività, lavoro e di cultura in Extravega. Sul muro di destra è rappresentato un mix tra terra e spazio abitato da un branco di lupi in movimento, che simboleggia la corsa delle idee che “entrano” in azienda per prendere vita e diventare opere architetturali esclusive e oggetti d’interior unici.

«Come nella vita del branco ogni lupo ha un compito da assolvere, così in azienda si condividono valori e obiettivi comuni per procedere forti e compatti verso il futuro», spiega Iena Cruz. Il muro di sinistra presenta un panorama freddo e tagliente, come i materiali – acciaio e vetro – spesso usati da Extravega. «Un posto sperduto in cui si cela un messaggio subliminale sulla preservazione delle specie protette e le problematiche ambientali, come lo scioglimento dei ghiacciai, e un grido d’aiuto lanciato da un orso polare».

«Vogliamo mantenere e rafforzare la nostra presenza dinamica in questo percorso di sviluppo e innovazione continua, integrato dai criteri della sostenibilità ambientale e sociale, coerenti con il nuovo oggetto sociale che ci qualifica come società benefit», aggiunge Antonio Rillosi, CEO di Extravega, che oggi occupa direttamente e nella filiera delle imprese partner quasi un centinaio di addetti. «Spargere bellezza ovunque nel mondo come segno di un bene più grande per tutti: questa è la fiamma che alimenta il nostro lavoro, dall’attenzione alla qualità dei dettagli di opere architetturali e di interni, alla soddisfazione che proviamo durante la fase dell’installazione, fino alla consegna nelle mani del cliente di quello che abbiamo realizzato a regola d’arte per lui».


Fondata nel 1985 come carpenteria metallica, dopo oltre trent’anni di attività e più di 4 mila progetti realizzati, Extravega è oggi un gruppo che opera in tutto il mondo nei settori dell’architettura e del design, specializzata in esclusive lavorazioni artigianali (su legno, vetro, metalli) e aggrega altre entità come Extravega Construction Management e TIS The Italian Sign rivolto al mondo office. La natura eclettica di Extravega ha portato a sviluppare numerosi produzioni in collaborazione con architetti e designer di fama mondiale, realizzando progetti su misura con differenti livelli di complessità tecniche e produttive: costruzione di opere architetturali, di allestimenti di spazi fieristici, oggetti di arredamento, opere d’arte e di design.

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Info e contatti stampa:
Jolyne Marcato
+39 3312756440
jolyne.marcato@extravega.com

Architettura e design Economia e finanza

Quando la sostenibilità sposa la bellezza: il murales e la fabbrica di design

Milano - Martedì 7 giugno sarà inaugurato il murales realizzato dall’artista milanese Federico Massa a.k.a. Iena Cruz, che ha rappresentato in uno story board lungo oltre 100 metri, sui muri perimetrali dello stabilimento, le tematiche culturali e ambientali cui Extravega è più sensibile: una vocazione imprenditoriale votata al bene comune e un’economia produttiva rispettosa della natura e delle risorse ambientali. 

Il murales, realizzato con vernici speciali anti-smog particolarmente efficaci in un territorio  a forte impatto d’inquinamento, sviluppa due scenari diversi ma complementari, che raccontano in parallelo la dimensione di creatività, lavoro e di cultura in Extravega. Sul muro di destra è rappresentato un mix tra terra e spazio abitato da un branco di lupi in movimento, che simboleggia la corsa delle idee che “entrano” in azienda per prendere vita e diventare opere architetturali esclusive e oggetti d’interior unici.

«Come nella vita del branco ogni lupo ha un compito da assolvere, così in azienda si condividono valori e obiettivi comuni per procedere forti e compatti verso il futuro», spiega Iena Cruz. Il muro di sinistra presenta un panorama freddo e tagliente, come i materiali – acciaio e vetro – spesso usati da Extravega.

«Un posto sperduto in cui si cela un messaggio subliminale sulla preservazione delle specie protette e le problematiche ambientali, come lo scioglimento dei ghiacciai, e un grido d’aiuto lanciato da un orso polare». «Vogliamo proseguire e impegnarci sempre di più in questo percorso integrato, di sviluppo e innovazione continua con criteri di sostenibilità ambientale e sociale, coerenti con il nuovo oggetto sociale che ci qualifica come società benefit», aggiunge Antonio Rillosi, CEO di Extravega, che oggi occupa direttamente e nella filiera delle imprese partner quasi un centinaio di addetti. «Spargere bellezza ovunque nel mondo come segno di un bene più grande per tutti: questa è la fiamma che alimenta il nostro lavoro sin dal 1985, dall’attenzione alla qualità dei dettagli di opere architetturali e di interni, alla soddisfazione che proviamo durante la fase dell’installazione, fino alla consegna nelle mani del cliente di quello che abbiamo realizzato a regola d’arte per lui».


Info e contatti stampa:
Jolyne Marcato
+39 3312756440
jolyne.marcato@extravega.com

Architettura e design Eventi e spettacolo Food

Il Prosciutto di San Daniele al Fuorisalone con l’installazione “Vento”

Dalle suggestive rive del fiume Tagliamento, solcate dai venti delle Alpi Carniche friulane e dalle brezze in risalita dal mar Adriatico, al cuore del design internazionale: a giugno l’anima di un prodotto e di un territorio ricco di storia e valori qual è il San Daniele DOP si racconta alla Milano Design Week. L’esperienza narra il forte legame tra il Prosciutto di San Daniele ed il luogo in cui viene prodotto: il fondamentale apporto del microclima unico e irripetibile alla stagionatura del San Daniele DOP sarà al centro della presentazione che il Consorzio predisporrà in Via Tortona.

Un viaggio immaginario lungo qualche centinaio di chilometri che porterà per la prima volta il Prosciutto di San Daniele e il territorio del Friuli-Venezia Giulia al centro della scena del Fuorisalone, evento che ogni anno attira nelle vie della città meneghina centinaia di migliaia di appassionati non solo di forme, colori e arte, ma anche di gusti genuini e tradizionali. Il legame tra sapore e design viene raccontato attraverso l’installazione immersiva “Vento”, un viaggio multisensoriale che promette di portare i visitatori dal centro di Milano all’universo di San Daniele del Friuli, in un viaggio simbolico fra vento e tempo. Un percorso sensoriale lungo il fiume Tagliamento alla scoperta del forte legame con il territorio di produzione dove gli elementi naturali conferiscono al San Daniele DOP caratteristiche uniche.

Il Prosciutto di San Daniele si racconta alla Milano Design Week con una formula innovativa riproducendo in loco il territorio all’origine del San Daniele – spiega Giuseppe Villani, Presidente del Consorzio –. Parlare del Prosciutto di San Daniele significa anche e soprattutto raccontare un luogo unico, sospeso fra mari e monti, con una tradizione secolare fatta di donne e uomini e di grande rispetto per l’ambiente. Questo progetto veicola in modo inedito i principali valori che da sempre contraddistinguono i produttori del San Daniele DOP”.

Il visitatore potrà dunque partecipare ad un’esperienza unica di gusto e sapore da martedì 7 a domenica 12 giugno, dalle ore 10 alle 19, all’interno di Opificio 31 a Milano, zona Tortona. Il viaggio emozionale che parte dal capoluogo lombardo per raggiungere idealmente il territorio del Friuli-Venezia Giulia sarà fruibile gratuitamente dai visitatori e predisposto anche per gli ospiti stranieri.  https://eventi.prosciuttosandaniele.it/fuorisalone
Architettura e design

Maxalto Italia, l’azienda leader nella pavimentazione artistica punta sulla Lombardia per l’ospitalità alla clientela estera.

Colorato, riflettente a specchio, opaco ma anche ruvido o liscio e del tutto personalizzabile. Quando si parla di pavimentazione e design artistico si riconferma leader del settore la Maxalto Italia. L’azienda milanese nota per la raffinata realizzazione delle opere di pavimentazione in resina, micro cementi e pietre naturali guarda, però, anche all’ospitalità.  

Il successo dell’azienda nel settore edile, a distanza di oltre un decennio, le ha permesso di consolidare una fitta collaborazione con numerosi studi di architettura in Gran Bretagna, Europa e nei paesi del sud est asiatico. Un meccanismo virtuoso che ha portato Maxalto Italia a fare parte del network internazionale di export manager e aziende chiamato EMU. Ecco che la Lombardia si presta a diventare epicentro di una fitta collaborazione tra aziende e privati. La Maxalto Italia, che punta anche sull’ospitalità, propone la possibilità ai proprietari di immobili in Lombardia, con particolare attenzione a Milano, attraverso la formula di affitti temporanei di destinare le proprie abitazioni alla clientela estera  

"Appartamenti o ville che si trovino in città come Milano e Varese ma anche nella Svizzera Italiana e che sono inutilizzate dai proprietari - ha spiegato Primo Compagnoni, amministratore delegato di Maxalto Italia -, possono essere riservate, grazie alla formula degli affitti temporanei, alla clientela estera. Grazie ad un’esperienza frutto di una consolidata partnership con il network EMU e alle nostre competenze abbiamo brevettato una formula che ci permette di occuparci di tutti i servizi utili per l’ospitalità, assicurando ai proprietari degli immobili un profitto che arriva fino al 30 per cento di guadagno in più rispetto ai tradizionali affitti».
Architettura e design

HELP FAMILY APP CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE: ONLINE I NUOVI SPOT CONTRO LO STALKING

Lo Shake Contro la Violenza di Genere come funziona?
L’applicazione è un’idea di Gianni Assenza e l’incontro con una ragazza legata al sociale ha dato vita al progetto Contro la Violenza, con l’implementazione della funzione SHAKE che invia
immediatamente una richiesta di soccorsoagitandoil telefono.

“In questo periodo storico così buio per le Donne, abbiamo pensato a qualcosa che potesse essere effettivamente di supporto, che potesse essere al nostro fianco continuamente, in modo da poter chiedere aiuto anche nei momenti di panico, quando purtroppo la logica rimane paralizzata dalla situazione e non si ha la possibilità di telefonare per chiedere aiuto.”

Anche in caso di
bullismo, Help Family app può essere d’aiuto, installata nel telefono dei tuoi figli, puoi vedere sempre dove sono e monitorare il loro ritorno a casa, mentre loro potranno chiedere il tuo aiuto in caso di necessità attraverso la funzione Shake, oppure in caso di caduta o altro pericolo la richiesta di aiuto partirà in automatico.

Gianni Assenza, da anni titolare di negozi di telefonia a Ravenna ha pensato ad Help Family App
ascoltando le necessità dei clienti ed alla possibilità di aiutarsi fra persone care. Così ha creato l’applicazione per smartphone Help Family, con la richiesta automatica di aiuto che si attiva in caso di incidente (sia in auto che a piedi) o di pericolo e viene inviata alle persone
che abbiamo scelto di avvisare.
L’app è semplicissima da usare e per questo è adatta a tutta la famiglia.

Come Funziona l’App Help Family
Sia che avvenga un incidente stradale o che uno dei nostri familiari cada a terra, in casa o fuori casa, oppure in caso di aggressione fisica, con questa applicazione è possibile sapere in “tempo reale” dove si trova il nostro famigliare, la nostra amica, i nostri figli, per raggiungere immediatamente il luogo che ci viene segnalato dal dispositivo oppure per inviare soccorso alla posizione indicata da Help Family.

Il tracciamento e la posizione possono essere disabilitati e si attivano automaticamente in caso di
necessità.

Quali quindi sono le applicazioni possibili di quest’app?
Le applicazioni possibili di Help Family sono innumerevoli e possono aiutare ogni persona in modi
differenti: dalla persona anziana che vuole restare autonoma, ai figli che rientrano a scuola, allapersona vittima purtroppo di stalking dall’ex, alla turista che non conosce la città, al gruppo di amiche che esce insieme, al ciclista in viaggio, ecc, in qualsiasi parte del mondo.

Help Family app è disponibile in 12 lingue.


Capendo l’importanza di questa app, abbiamo aperto diverse collaborazioni sia con Associazioni di

Genere e di tutela delle Donne che di categoria rivolte al Sociale.

Dove si scarica l’app Help Family?

Andando sul nostro sito www.helpfamily.app, oppure direttamente su Google Play, App Store o App Gallery.

Ci sono negozi Help Family?
In diverse città stanno aprendo i primi Help Family Point, dove potrete ricevere tutta l’assistenza
necessaria. Tutte le novità in merito potete trovarle sui nostri profili Social, iscrivendovi al canale
Youtube, oppure sul sito web.

| Help Family: l’App Salva Vita |
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