Economia e finanza

L’equity crowdfunding di Opstart continua a crescere

Bergamo – Si prospettano l'apertura di nuovi mercati e di nuove verticali nell’equity crowdfunding per Opstart Srl con la nascita di Crowdbase.it, grazie all'ingresso nel capitale dell'azienda di Aleph Finance Group PLC (www.alephgroup.io/) holding d’investimento proprietaria di Pairstech Capital Management LLP (www.pairstech.com).  

Pairstech
 Capital Management LLP è una società di gestione del risparmio e investimenti con sede a Londra, fondata nel 2007 e autorizzata e regolata dalla Financial Conduct Authority (“FCA”). Pairstech offre agli investitori istituzionali e ai privati, professionali e retail, una gamma di prodotti in diverse classi di attività, offrendo competenze elevate e, una diversificazione con il miglior profilo di rischio disponibile.  

Oltre alle risorse economiche conferite con la partnership, Aleph, tramite Pairstech, prevede importanti sinergie per l’apertura a nuovi mercati del capitale in Europa e UK tramite lo sviluppo di Crowdbase.it, nuova release di Opstart, indirizzata alla platea di Investitori Professionali ed Istituzionali per i nuovi strumenti di Private Debt, di nuove verticali nell'ambito dei Cripto Assets e delle S.T.O.'s (Security Token Offering) grazie all'implementazione della tecnologia blockchain.   

Pairstech si occuperà inoltre di fornire il supporto in qualità di “listing sponsor” alle PMI che sceglieranno il percorso di Crowdlisting®, ideato e a marchio esclusivo di Opstart, volto a replicare le IPO sul mercato Euronext. Opstart è difatti il portale ad aver lanciato la prima operazione di Crowdlisting®, il nuovo percorso dedicato alle PMI italiane alla ricerca di capitali che vuole replicare sul mercato Euronext, con dimensioni decisamente superiori rispetto a AIM e una visibilità che va oltre i confini nazionali, una vera e propria IPO a costi e tempistiche enormemente inferiori, unendo lo strumento della raccolta Crowd e del Technical Listing o private placement delle azioni di una PMI.  

Progetto pilota del percorso è Cesynt Advanced Solutions S.p.a., la PMI innovativa che gestisce il portale i-Skilled, nonché prima PMI italiana a distribuire un dividendo pari al 20% del capitale investito ai soci del primo round di equity crowdfunding nello stesso anno della raccolta. Cesynt ha lanciato da pochi giorni il secondo round con un obiettivo di raccolta di 1 milione di Euro che sarà funzionale alla quotazione in borsa sul mercato Euronext e, a meno di 48 ore dall’avvio, ha già registrato l’overfunding con una raccolta di oltre 250 mila Euro. L'infusione di capitale in Opstart sosterrà inoltre l'ulteriore sviluppo dell'azienda, già in prima fila nel panorama italiano del fintech grazie anche al recente lancio di Crowdtrading.it, l'innovativo portale di annunci per gli investitori crowd – reso possibile grazie alla modifica apportata da Consob al regolamento sull’Equity Crowdfunding, che ha introdotto una norma che permette ai gestori dei portali di pubblicare manifestazioni di interesse finalizzate all’acquisto e alla vendita di quote di società che hanno effettuato una campagna di ECF - dove acquistare e rivendere quote di startup e PMI in modo semplice, gratuito e totalmente disintermediato.   

A questa importante novità si aggiunge un’altra modifica introdotta da Consob al regolamento sui portali di equity crowdfunding, con cui le PMI italiane sono autorizzate a raccogliere fondi attraverso le piattaforme autorizzate anche emettendo obbligazioni (minibond) o titoli di debito (prestiti obbligazionari) e non solo, come fino ad oggi, quote del loro capitale.   Cresce dunque su tutti i fronti l'attività di Opstart, in linea con le evidenze dell’ultimo report dell’Osservatorio Crowdinvesting del Politecnico di Milano, che attestano la forte crescita di interesse e di capitali investiti in equity crowdfunding tra i soggetti istituzionali e retail.

You Might Also Like